martedì 9 luglio 2013

Di fanfiction, grammatiche stuprate e fantasia latitante: ovvero quando speravi che Rosita fosse solo la gallina di Banderas.

Abbiamo già dimostrato qui che le regole di Efp possono essere passibili di molteplici interpretazioni e che il suo regolamento potrebbe aver bisogno di un po' più di chiarezza su ciò che può essere pubblicato oppure no, ma quando violi le più banali regole della grammatica italiana (che si suppone essere la tua madrelingua, nella stragrande maggioranza dei casi) solitamente non vieni bannata dal sito, piuttosto ti si elimina tutto quel che farebbe vomitare per l'orrore forse anche Lapo Elkann. Ho detto forse, non sbraitate. #EInvece, c'è chi riesce a ottenere ban come fossero punti della Coop per le pentole ma torna come un raffreddore, puntuale ogni autunno a scartavetrarci le narici. Ed ecco che scopriamo con orrore che Rosita è tornata, non fa più le uova nel Mulino Bianco ma pubblica fyccine che puntualmente Erika & company eliminano un giorno sì e l'altro pure, e che, incurante, riprova sempre, un po' come quando da piccola mi ostinavo a credere che esistesse al mondo un Kinder Bueno con scritto "Hai vinto!".
La protagonista fycciniana in questione si chiama Hope, come la figlia di Brooke di Beautiful: segnatevelo, già questo è un indizio. Ha vinto un M&G coi suoi aidols, ma non riceve minacce di morte via Twitter e insulti arroganti e da denuncia su Facebook: altro indizio, siamo in una fyccina e non nella realtà (Flora ci darà ragione). Eccola lì, emozionata, mentre corre giù per le scale scapicollandosi per la colazione al volo, perché "sto per realizzare il sogno di una vita" (vana, aggiungo io), con la mamma che cronometra i tempi peggio dell'allenatore di Usain Bolt: "Il treno per Verona parte alle 8.30 , quindi sbrigati perchè per arrivare alla stazione ci vuole 20 minuti e ora sono le 7.40 e hai solo venti minuti circa". Madre, per Diana, calmati, sembra tu sia più emozionata di tua figlia. Non fare la bimbaminchia!
In un paio di righe, siamo alla stazione, poi sul treno, poi davanti ai mitici One Direction e "alcune piangono altre non riescono a realizzare quello che le è accaduto" mentre lei, la piccola Hope (mi raccomando, l'acca aspirata di brutto fa più figa) rimane impalata come un lampione finché Liam, quello nato morto, per intenderci, le si avvicina, l'abbraccia manco la conoscesse da anni e se ne esce con un "Ciao bella , come ti chiami?". Non contento, il marpioncino, la agguanta, la sbaciucchia sulle guanciotte e le chiede pure il Twitter per seguirla. Quando si dice "amore a prima vista"!
E mo basta, Hope, te ne devi andare, santo cielo, il tempo è scaduto, torna ad essere la Cenerentola de noantri e a frignare un tweet dietro l'altro. Ma, non temete, genti, ha un nuovo follower che, incurante del fatto che i suoi messaggi vengano letti (se non imparati a memoria) da tutte le adolesceme che lo seguono e lo intasano di "plis, Liam, follow miii x178", le scrive "Stasera vieni un po' prima dell'inizio del concerto e vai sul retro , ho detto a Paul di farti passare , a dopo , ciao bellissima <3". 
Ora, non so voi, ma se a me un tizio, famoso o non, che mi piaccia o meno, manda un messaggio del genere facendo presagire che mi vuol ribaltare in tutti i luoghi, in tutti i modi e in tutti i laghi, non starei a urlarlo in un bar ma correrei a chiudermi in casa, cancellando tutte le mie tracce dal webbe. Ok, forse non così esageratamente, ma questo ti si vuol fare, Hope, e tu sei una bimbetta. Non si fa, NO! Vai a giocare con le bambole, dove corri? A prepararti? Sì, va bene, vai a farti togliere il pannolino da mamma, lascia il ciucciotto a casa e parti coi filmini pervy che fan pulsare le vagy, dai. Sto aspettando il seguito, perché il rating è arancione e tra gli avvertimenti troviamo Lime, ma, attenzione!, abbiamo pure "tematiche delicate" e "drammatico". Dove per drammatico immagino si intenda la violenza sessuale su una minorenne da parte del nostro nato morto, vittima di bullismo e con un solo rene fino ai 17 anni. Oh, se avverrà! So che aspettate il seguito in fremente attesa come me. Purtroppo, temo non avverrà, perché qualcuno provvederà a far sparire questa piccola perla di amenità e orrori grammaticali - che sono sicura avete appurato senza che ve li abbia fatti notare - nell'oblio in men che non si dica, se tanto mi dà tanto.
E io, a questo punto, mi domando, dall'alto del #TeamSaveItalianLanguage (ciaone, sta pure su Fb ora, in attesa di essere messo a punto), esiste un girone dell'inferno specificamente dedicato a tutte queste pseudo dottoresse abortiste dell'italiano? Può il padre di una delle lingue che più amo al mondo aver scordato di inserire nella Commedia anche solo un piccolo falò per queste disperate del congiuntivo, affette da sindrome del Caps Lock e con le virgole malate di cagotto a spruzzo alla cazzum? Riportatelo in vita, deve liberarcene. E datemi un collirio adesso, sto piangendo sangue.

Qui il link sull'Efp.

edit 10/07/2013:
ieri ho lasciato una recensione a Rosita.
Vi allego anche la sua risposta. Traetene voi le conclusioni.
Mi rifiuto di controbattere al fatto che la sua grammatica faccia fare la pupu al pisy.

2 commenti:

  1. "Non si riferisce ad una come Mary".
    Sto rotolando dalle risate.

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    Risposte
    1. Ogni volta che ci ripenso, muoro. Rosita96 è uno dei miei miti, ormai.

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